Un’importante innovazione della riforma dell’esame di Stato - e che investe la valutazione degli studenti del triennio - è costituita dalla comparsa del :
La valutazione di tali crediti spetta ai Consigli di classe "sulla base di indicazioni e parametri preventivamente individuati dal Collegio dei docenti al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni e in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell’indirizzo di studi e dei corsi interessati” (art. 2, comma 2).
Crediti scolastici
I criteri di attribuzione del credito scolastico, come previsto dal D.M. 99 del 16/12/2009 sono i seguenti:
Media dei voti | Credito Scolastico | ||
Studente | Classe 3° liceo | Classe 4° liceo | Classe 5° liceo |
M = 6 | 3-4 | 3-4 | 4-5 |
6 < M = 7 | 4-5 | 4-5 | 5-6 |
7 < M = 8 | 5-6 | 5-6 | 6-7 |
8 < M = 9 | 6-7 | 6-7 | 7-8 |
9 < M =10 | 7-8 | 7-8 | 8-9 |
Nota: M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
Dall’a.s. 2008/2009 il voto di condotta fa media con gli altri voti. La griglia di attribuzione del voto di condotta, approvata dal Collegio dei Docenti, è riportata in allegato. (All. 5)
Il Consiglio di Classe attribuirà il punteggio più elevato della corrispondente banda di oscillazione valutando le seguenti condizioni:
1. se la media del profitto scolastico supera il limite minimo previsto dalla banda di oscillazione nella misura di almeno +0,50 (compreso) per la terza e la quarta classe, di +0,40 (compreso) per la quinta;
2. se è riconosciuto un livello di impegno giudicato lodevole o particolarmente significativo, anche in relazione a particolari situazioni familiari o personali dell’alunno.
3. se è certificata la partecipazione ad attività extra-curricolari organizzate dalla Scuola (cfr. voce successiva punto a);
4. se sussistono le condizioni per l’attribuzione del credito formativo (cfr. voce successiva punto b);
Tipo di attività | Criterio |
corsi di approfondimento – corsi di orientamento formativo – solidarietà e cooperazione | La partecipazione attiva ad almeno il 75% del monte ore di un singolo corso di almeno 30 ore ; laddove il corso sia di un numero di ore inferiore a 30 gli alunni per il riconoscimento del credito scolastico dovranno aver frequentato più corsi che prevedano la durata complessiva di almeno 30 ore. |
laboratori | La partecipazione al 75% del monte ore |
attività sportive | Il superamento delle fasi a livello provinciale |
organi collegiali | La partecipazione, per elezione, al Consiglio di Classe, al Consiglio d’Istituto e alla Giunta esecutiva; le attività svolte nell’ambito della commissione elettorale |
olimpiadi di tipo scientifico | L’ammissione alla selezione provinciale |
partecipazione a concorsi | Il conseguimento di un premio o menzione |
corsi di informatica (ECDL: patente informatica) | La partecipazione attiva ad almeno il 75% del monte ore L’ acquisizione della certificazione , in qualsiasi anno fosse stata conseguita , dovrà essere registrata nel certificato dell’Esame di Stato conclusivo degli studi secondari superiori. |
corsi PET - FCE - CAE | La partecipazione attiva ad almeno il 75% del monte ore di un singolo corso L’ acquisizione della certificazione, in qualsiasi anno fosse stata conseguita, dovrà essere registrata nel certificato dell’Esame di Stato conclusivo degli studi secondari superiori . |
Per quanto concerne l’insegnamento della religione cattolica con l’O.M. n. 26 del 15 marzo 2007 anche " i docenti che svolgono l’insegnamento della religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico agli alunni che si avvalgono di tale insegnamento.
Analoga posizione compete, in sede di attribuzione del credito scolastico, ai docenti delle attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della religione cattolica, limitatamente agli alunni che abbiano seguito le attività medesime.”
L’attribuzione del punteggio, nell’ambito della banda di oscillazione, tiene conto del giudizio formulato dai docenti della Religione Cattolica o dell’attività alternativa riguardo l’interesse e il profitto conseguito dallo studente che si avvale di tali insegnamenti..
Al momento delle iscrizioni, attraverso il modulo di scelta previsto dal Ministero (allegati "E” ed "F” della circolare MIUR 101 del 30 dicembre 2010 ) i genitori e gli studenti maggiorenni scelgono se avvalersi o no dell’insegnamento della Religione Cattolica .
Gli studenti che non intendono avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica possono scegliere , attraverso un modulo predisposto dalla scuola e sottoscritto dalle famiglie, tra le seguenti opzioni: studio individuale; uscita dall’edificio scolastico ; attività didattiche e formative alternative. Per l’anno scolastico 2013/2014, come insegnamento alternativo all’IRC la scuola attiva il progetto " Leggi, interpreta, adotta un libro” .
Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.
credito formativo deriva da una "qualificata esperienza acquisita al di fuori della scuola”. Esso viene riconosciuto secondo i criteri di seguito elencati, sulla base della documentazione rilasciata dall’Ente esterno, relativa all’attività effettuata (didattico-culturale, socio-assistenziale, sportiva, altro), e prodotta al Consiglio di Classe entro il 15 Maggio.
Tipo di attività | Criterio |
Stage presso Enti (es. INFN) o Università | Attestato dell’Ente o dell’Università |
Stages formativi di volontariato e/o attività di volontariato | Attestato finale di partecipazione |
Anno di studio individuale all’estero | Certificazione della scuola frequentata |
Attività sportive | Conseguimento di un "brevetto” di assistente bagnanti, istruttore di nuoto, tennis ecc., arbitro di calcio, basket ecc.,
Attestato di atleta praticante presso società sportive affiliate alle Federazioni ufficiali (in cui sia indicato da quanto tempo lo studente è tesserato, orari e giorni di allenamento, durata del campionato, appartenenza alla rosa dei titolari, tipo di apporto alla squadra e descrizione dell’esperienza) |
Corsi di lingua in Italia o all’estero | Conseguimento di certificazione riconosciuta a livello europeo |
Corsi musicali presso Istituto o associazioni cittadine
|
Per il Conservatorio attestato di frequenza al corso (in cui sia indicato da quanto tempo lo studente è iscritto, orari e giorni di frequenza,durata del corso, min. 120 h.) Per altre associazioni attestato di frequenza a un corso (in cui sia indicato da quanto tempo lo studente è iscritto, orari e giorni di frequenza e durata del corso, minimo 120 h.) |
Esperienza di animazione presso enti o associazioni | Attestato di animatore in cui siano indicati tipo di attività, orari e giorni di impegno (minimo 120) e descrizione dell’esperienza |
I coordinatori dei Consigli di Classe del Triennio avranno cura di uniformare i parametri valutativi dei suddetti crediti, nell’ambito di incontri formali, per assicurare equità e omogeneità di attribuzione del punteggio.
A seguito della raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006, del D.L. 296 del 27/12/2006, del D.M. 139 del 22/08/2007, a partire dall’a.s. 2009/2010 le scuole sono tenute a rilasciare agli studenti che completino l’obbligo scolastico, fissato a 15 anni, la certificazione contemplata nei documenti citati.
Tale certificazione viene rilasciata a richiesta per gli studenti maggiorenni o quindicenni che intendano cambiare tipologia di scuola o interrompere gli studi.