Il liceo ha risposto da decenni, sia pure a piccoli passi, alle esigenze del territorio, cercando di offrire risposte valide e innovative alle domande di una formazione generale in linea con i tempi, ma non distante dalla tradizione classica.
Il progetto educativo si realizza in una triplice dimensione:
La finalità principale è formare l’uomo ed il cittadino attraverso un’armonica ed integrale crescita della personalità dello studente, che sviluppi consapevolezza di sé e accettazione degli altri, non solo nel rispetto dell’identità nazionale, ma anche in una prospettiva europea.
Gli obiettivi caratterizzanti
Gli obiettivi generali funzionali ad essa sono:
1) ambito etico-civile
Lo studente è disponibile al confronto fra modelli, opinioni e contesti differenziati;
reagisce al nuovo mettendo in atto processi di valutazione ed autovalutazione;
assume le proprie responsabilità.
2) ambito culturale
Lo studente affronta le problematiche con criteri di logica consequenzialità, scegliendo strategie opportune;
mette in atto processi cognitivi articolati, personalizzando il ragionamento e il discorso.
I bisogni educativi specifici del contesto ambientale determinano una traduzione operativa degli obiettivi nella concretezza dell’azione quotidiana.
L’organizzazione degli interventi educativi deve rispettare i seguenti principi:
continuità , progressività , problematicità , unitarietà.
Inoltre, l’effettiva condivisione delle scelte da parte di ciascun Consiglio di classe permette la coordinata realizzazione di abilità trasversali, all’interno dei curricoli, quali:
Il contratto formativo (patto educativo di corresponsabilità)
Si intende per contratto formativo una triangolazione di reciproche responsabilità tra docente, alunno e genitori.
- L’allievo deve conoscere gli obiettivi didattici ed educativi del suo curricolo, il percorso e le fasi per raggiungerli.
- Il docente deve motivare i propri interventi didattici e dichiarare strategie, strumenti di verifica e criteri di valutazione.
- Il genitore deve conoscere l’offerta formativa, esprimere pareri e proposte, collaborare nelle attività.
In tale prospettiva, il P.O.F. si configura come la condizione necessaria per garantire certi risultati, ma nello stesso tempo richiede l’assunzione di responsabilità da parte dello studente e la cooperazione da parte delle famiglie.
Il processo di elaborazione che ha condotto alla stesura del P.O.F. ha privilegiato, infatti, l’attenzione alla domanda formativa e si caratterizza per: condivisione interna, progettualità, flessibilità, comunicabilità.
Dall’anno scolastico 2008/2009 le famiglie sono chiamate a prendere visione e a sottoscrivere il "patto educativo di corresponsabilità”, formulato dalla scuola in ottemperanza al D.P.R. 245/2007.
ASPETTI DEL CONTRATTO FORMATIVO
OBIETTIVI EDUCATIVI | ALUNNI | DOCENTI |
COGNITIVI |
||
1. Sviluppare le capacità espositive |
1. Legge e comprende testi di vario tipo Parafrasa e / o rielabora i contenuti Si esercita nella comunicazione disciplinare scritta/orale Partecipa al dialogo educativo Usa il lessico specifico Risponde con proprietà e precisione ai quesiti Produce testi scritti/orali complessi per contenuti e il più possibile accurati nelle forme |
1. Legge, decodifica, commenta testi in classe Assegna lavori domestici di lettura e analisi, interpretazione e/o analisi scritte Stimola il dibattito e la partecipazione individuale Controlla l’utilizzo sistematico del lessico specifico Verifica il livello di produzione scritta e orale Propone letture integrative laddove possibile |
2.
Acquisire un sapere articolato e critico |
2.
Conosce e applica argomenti e tecniche disciplinari Riconosce i nessi di causa – effetto Contestualizza i fenomeni nel loro ambito specifico Conosce gli sviluppi diacronici di fatti e/o problemi Approfondisce autonomamente gli argomenti laddove è possibile Usa strumenti critici e bibliografici |
2.
Descrive lo statuto epistemologico della disciplina Indica il ruolo della disciplina nel curricolo degli studi Illustra strumenti e metodi disciplinari Descrive e interpreta fenomeni disciplinari Spiega ipotesi e tesi Verifica i livelli di comprensione, di conoscenza e di applicazione di teorie e di tecniche Propone l’utilizzo di sussidi bibliografici e audiovisivi Suggerisce itinerari di approfondimento |
3.
Potenziare il proprio metodo di studio |
3.
Prende appunti Elabora schede, tabelle e grafici Esegue con assiduità e precisione i compiti Risponde con pertinenza ai quesiti Riconosce relazioni logiche tra argomenti disciplinari Riconosce relazioni logiche tra argomenti interdisciplinari, dove evidenziati Si impegna nel lavoro autonomo Chiede chiarimenti e spiegazioni |
3.
Controlla l’assiduità e la produttività dello studio Propone sintesi e schemi Comunica la scansione degli argomenti nelle varie Unità Didattiche Opera riferimenti interdisciplinari Sollecita quesiti e ricerche individualie o di gruppo su temi disciplinari Coordina gli interventi e i contributi individuali |
NON COGNITIVI | ||
1.
Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici |
1.
Rispetta le consegne di studio Partecipa agli OO. CC. e ai vari momenti della vita scolastica Frequenta assiduamente e con puntualità Rispetta norme e regolamenti interni della scuola |
1.
Controlla la frequenza scolastica Accerta l’impegno domestico Educa ad un atteggiamento responsabile e consapevole nei confronti di norme e istituzioni scolastiche Incoraggia la fiducia nelle possibilità individuali dei ragazzi |
2.
Realizzare rapporti interpersonali corretti e costruttivi |
2.
Rispetta le norme della convivenza sociale E’ disponibile al dialogo con compagni e docenti E’ ben disposto ad accogliere le indicazioni e i suggerimenti degli insegnanti
|
2.
Osserva i comportamenti reciproci degli alunni Suggerisce modalità di relazione interpersonale Educa alla tolleranza e al rispetto reciproco Spiega le ragioni profonde delle norme di convivenza sociale |